Prima di scrivere questo articolo ho letto di una madre che per eliminare i pidocchi della figlia ha usato la benzina e poi a causa di un incendio conseguente di una fiamma erano finite entrambe in condizioni molto gravi! Non bisogna MAI inventarsi rimedi assurdi o per sentito dire, bisogna come in tutte le cose documentarsi e affidarsi a chi di competenza! La ′′ pediculosi′′ è un infestazione molto comune provocata dai pidocchi, piccoli parassiti di colore bianco-grigiastro che colpiscono soprattutto i bambini di età tra i 3 e gli 11 anni e a volte anche gli adulti. I pidocchi si comportano come parassiti fastidiosi e si nutrono pungendo il cuoio capelluto, depositando un liquido che causa intenso prurito. Contrariamente a quanto si crede i pidocchi non ′′saltano′′ da una testa ad un altra. Il contagio avviene toccando la persona che ha già questa ′′parassitosi′′ o attraverso lo scambio di effetti personali infestati, come spazzole, cappelli, asciugamani, cuscini, biancheria da letto, elastici etc etc.. Dal momento in cui i pidocchi colpiscono soprattutto i bambini, il contagio è più frequente in luoghi come scuole, palestre, oratori, piscine. Sottolineo che i pidocchi infestano chiunque, a prescindere dall′igiene personale. Purtroppo non ci si accorge immediatamente della loro presenza, ma dopo qualche settimana un bambino inizia a provare un forte senso di prurito! Per averne la certezza è necessario ispezionare attentamente la testa del bambino (o dell′adulto) in un ambiente molto illuminato. Per debellare i pidocchi è necessario trattare i capelli con prodotti ANTIPARASSITARI specifici, e vanno utilizzati esclusivamente per la cura di questa parassitosi e non per prevenirla. Dopo il trattamento con un antiparassitario specifico, è necessario usare un pettinino per sbarazzarsi delle uova, pettinando ciocca per ciocca, partendo dalla radice del capello. Anche la casa, la biancheria, e i giochi dei vostri bambini... sono colpiti dai pidocchi! É opportuno lavare le lenzuola, federe, vestiti e cappelli in acqua a 60 gradi. Tutti gli oggetti e i giocattoli che sono entrati in contatto con la persona con parassitosi vanno lasciati all′aria aperta per almeno 48 ore ( i pidocchi non sopravvivono lontani dal cuoio capelluto ) o conservati in sacchetti di plastica per 2 settimane. Infine, è necessario lavare e disinfettare accuratamente pettini, spazzole, elastici e fermagli in acqua molto calda per circa 20 minuti. Usando le giuste accortezze e i giusti prodotti il vostro bambino sarà al sicuro!